Nella trama urbana di Potenza, si snoda una rete di scale mobili e collegamenti verticali, un’infrastruttura che si estende per 1,3 chilometri, la più lunga in Europa.
Questo sistema intricato si divide in quattro bracci, attraversando le strade principali della città.
Uno dei suoi punti focali è questo ponte pedonale che collega il quartiere di Santa Lucia a Via Tammone, inserito in un’area naturale di circa 70 ettari conosciuta come il Vallone di Santa Lucia.
È in questo contesto di grande valore, che ha preso forma il progetto di rinnovamento qui illustrato.
La parte centrale del ponte sul quale vi trovate è stata riqualificata e trasformata in uno spazio pubblico accogliente: un giardino pensile che offre percorsi tranquilli, sedute confortevoli e aree di sosta, circondati da una varietà di piante erbacee perenni, graminacee e arbusti a bassa manutenzione e consumo d’acqua.
Il giardino botanico pensile è un ritorno alla natura nel cuore della città che acquisisce un significato educativo e divulgativo, diventando un tangibile esempio di sostenibilità e sensibilizzazione verso le sfide della crisi climatica e la transizione ecologica necessaria.